Inclusione, DSA e BES

Tra le sfide del futuro che la scuola si trova ad affrontare è sempre più centrale la necessità di gestire, da parte dei docenti, percorsi didattici personalizzati, in coerenza con il dettato costituzionale e con il quadro legislativo, attraverso la realizzazione di una didattica inclusiva capace di offrire a ciascun alunno la possibilità di raggiungere il successo formativo.

Essa si configura come un ampliamento qualitativo dell’integrazione in cui si rende indispensabile reinventare l’azione didattica, ridisegnare l’ambiente di apprendimento, rimotivare e coinvolgere gli studenti.

Assumere una prospettiva inclusiva nell'azione educativo-didattica vuol dire riuscire a tradurre il dettato normativo in progettazione, facendo propria anzitutto una concezione della differenza come risorsa, occasione e ricchezza dell’esperienza in classe e riconoscendo le “diverse differenze” che vi si presentano: particolari condizioni -patologie certificate e non, disturbi specifici o pervasivi, plus-dotazione, e particolari situazioni, come lo svantaggio economico-sociale e le difficoltà linguistiche.

A partire da queste premesse, il docente inclusivo mette in campo strumenti e strategie per coinvolgere tutti, valorizzando l’apporto di ciascuno e acquisendo la capacità di adattamento e personalizzazione dei percorsi, una competenza oggi irrinunciabile nel patrimonio professionale di chi insegna.

Favorire l’inclusione a scuola significa lavorare sulla qualità della didattica, sull'innovazione, sulle tecniche di lavoro di gruppo, sulle competenze psicopedagogiche e relazionali nell'ambito dell’educazione affettiva e della gestione dei conflitti; significa stimolare in tutti gli alunni le competenze di cittadinanza, prima ancora che lavorare con alcuni sull'apprendimento della lingua italiana come L2 o adottare particolari misure rispetto ai disturbi di apprendimento.

La comunicazione, la relazione con le famiglie, il lavoro condiviso con altri professionisti, costituiscono altri aspetti fondamentali di un docente inclusivo.

Il percorso complessivo, costituito da una parte generale seguita da una articolazione modulare e da un approfondimento, prevede 35 ore di formazione, di cui 20 in presenza, 10 di sperimentazione in situazione, e 5 di documentazione e approfondimento in piattaforma.

Lo scopo della parte generale è fornire una panoramica della normativa in atto, delle diverse tipologie di bisogni educativi speciali e del profilo del docente inclusivo (European Agency of Development in Special Needs Education).

La formazione contribuirà alla costruzione del Portfolio professionale dell’insegnante.


U.F. 2
ID CORSO 18786 IC Pirandello - Campobello
INCLUSIONE, DSA E BES

U.F. 2
ID CORSO 18787 IC Mario Nuccio - Marsala
INCLUSIONE, DSA E BES

U.F. 2
ID CORSO 18792 IS D'Altavilla - Mazara
INCLUSIONE, DSA E BES

U.F. 2
ID CORSO 18798 IC Montalcini - Partanna
INCLUSIONE, DSA E BES